Di nuovo a Bologna per Cersaie 2021, Fioranese ha presentato il suo percorso di sperimentazione ceramica tra creatività e tradizione.
Molteplici le ispirazioni che arrivano da tradizioni ceramiche differenti, antiche lavorazioni artigianali recuperate e applicate secondo nuove prospettive, fino a realizzare un progetto di superfici sempre più originale e accurato.
È facile notarlo in numerose collezioni targate Fioranese: Kintsugi, dalle suggestioni mutevoli e raffinate, proprie della cultura giapponese; I Variegati, che reinterpreta la tradizione di un’eccellenza italiana come il cotto variegato; Cementine Shiny per nuove superfici traslucide dove sono recuperanti segni e colori di un saper fare artigiano tipicamente italiano; Fio.Brick dai mattoncini diamantati, evocativi di uno stile rassicurante e retrò, rivisitato con stile in tonalità contemporanee; Fio.Clorofilla, la collezione ispirata a disegni botanici fatti a mano, che trasportano l’universo naturale dagli spazi esterni a quelli interni.
Le nuove collezioni Fioranese esplorano la profondità della materia, attraverso il colore, il segno e la sperimentazione creativa: in Mashup due materie contrapposte (pietra e cemento) sono unite in un dialogo in cui domina l’eleganza delle sfumature; in Schegge il marmo si frammenta in schegge irregolari di diverso spessore e si espande su una superficie effetto resina dalle calde tonalità; in Granum le sfaccettature del granito celano storie passate e presenti che ancora rimangono, palpitanti di vita; nella Marmorea Intensa un effetto marmo ricco ed estremo è corredato da decori che si trasformano in cenni di colore dal sapore vintage; Fio.Biscuit è un’accurata ricerca su forme e colori che trasforma la tradizione in tendenza, mentre in Fio.Glossy Brick una palette di colori e una superficie lucida rievocano il pregio estetico della tradizione ceramica.
Collezioni dalle altissime prestazioni tecnologiche riflettono la voglia di rinnovare, di elaborare correnti culturali della tradizione e stimoli creativi contemporanei, per aprire un nuovo dialogo tra la materia ceramica e il mondo del design.